24.10.2024
Il veicolo, è stato realizzato per soddisfare completamente le esigenze dei piloti.
Il team Dacia ha voluto affrontare la sfida di realizzare un veicolo estremamente adattabile e performante a competizioni sportive come Dakar e rally-raid, in pieno stile Dacia seguendo la filosofia "Robust & Outdoor".
Tra le caratteristiche maggiori studiate, spiccano il sottoscocca e i paraurti rinforzati, carrozzeria in carbonio, ma anche sospensioni a doppio triangolo e trasmissione 4X4 adatte alle condizioni estreme dei rally-raid, il tutto accompagnato da un innovativo sistema elettrico che permette di mantenere l'efficienza di tutta la strumentazione anche in caso di situazioni d'emergenza.
Per quanto riguarda il telaio, è stato sviluppato cercando di ottimizzare quanto più possibile il peso, raggiungendo l'incredibile traguardo di 15kg in meno rispetto ai principali concorrenti, consolidando ulteriormente le prestazioni riducendo del 10% la resistenza e del 40% la portanza rispetto ai prototipi comparabili.
Il motore dei Sandriders è alimentato da un particolre combustibile sintetico, prodotto da Aramco e a base di idrogeno rinnovabile e CO2 catturata, consentendo così di ridurre notevolmente le emissioni e migliorare notevolmente l'impatto ambientale, andando così a sottolineare la volontà di un'alternativa più ecosostenibile all'interno dell'universo del motorsport.
Dopo la strabiliante vittoria in Marocco, Dacia è pronta a ripetersi nella massima competizione ovvero la Dakar 2025, che avrà iniziò venerdì 3 gennaio per una durata totale di due settimane, terminando ufficialmente venerdì 17 gennaio.
Per la casa produttrice dei Sandriders, tutto ciò rappresenta una grandissima occasione per elevare ulteriormente la qualità percepita dei propri prodotti, esibendoli sul palcoscenico più importante e testimoniando una crescita esponenziale a 360° all'interno del mondo dell'automotive.
